sapete spiegarmi in cosa consiste e come si pratica? ho letto che è molto importante prima del parto..ma non ci ho capito molto!!

Perché il massaggio perineale fa bene?
La maggior parte delle donne desidera far nascere i propri figli senza subire lacerazione o essere sottoposta a episiotomia. Massaggiare regolarmene il perineo (l’area tra la vagina e l’ano) può aiutare a rendere i tessuti più flessibili ed elastici. "In questo modo aumentano le probabilità che rimanga indenne", spiega un'ostetrica.
Non è necessario massaggiare fin dall’inizio l'area perineale. È sufficiente iniziare circa sei settimane prima della data prevista del parto.
Di cosa hai bisogno?
Di poche cose. Utilizza un olio naturale (di oliva o di germogli di grano) o uno speciale olio per massaggi perineali (ad esempio, quello di Weleda). Contiene una miscela di olio di iperico e di germogli di grano, insieme a oli eterici di salvia moscatella e rosa.
Come funziona il massaggio perineale?
Appoggia una gamba sul bordo della vasca o sulla sedia. Infila inizialmente nella vagina un dito oleato e successivamente due o tre, e massaggia formando una U e applicando una leggera pressione per 5-10 minuti in direzione dell’intestino. Una volta al giorno è sufficiente.
Con questo facile esercizio potrai allenare il perineo: sdraiati con la schiena sul divano o sul letto, mettiti a gambe divaricate, appoggia la schiena. I piedi sono appoggiati a terra. Più a lungo mantieni questa posizione, migliore sarà il beneficio apportato. Eseguilo più volte al giorno.
Attenzione: anche quando si allena il perineo con regolarità non c’è garanzia che regga alla pressione durante il parto.

Massaggio perineale
Dal 4 -5 mese, è utile eseguire un delicato massaggio per 5 minuti al giorno nella zona del perineo.
Il massaggio va eseguito umidificando la parte, con olio di germe di grano o un olio apposito per il perineo eseguendo col pollice sulle grandi e piccole labbra movimenti circolari per aumentare la circolazione e la sensibilità della parte. Appena lolio è stato assorbito dalla cute si deve introdurre il pollice in vagina e stirare la stessa verso il basso e un po' verso lesterno, delicatamente sino ad avvertire una lieve sensazione di bruciore: in tale modo si allena il perineo allo stiramento che subirà durante il parto.
Mantenendo una modica pressione, si fa poi scivolare il dito lungo i lati della vagina con un movimento ad U, riproducendo la sensazione della testina del bambino che preme sul perineo. Mentre si esegue questo esercizio ci si deve concentrare sui muscoli del perineo stesso, cercando di rilassarli il più possibile.
Tale massaggio vale anche per quei perinei in cui cè tessuto cicatriziale per precedenti episiotomie o lacerazioni: il tessuto cicatriziale non si modifica di molto, per i tessuti vicini possono diventare più cedevoli ed elastici.
Così facendo la rappresentazione mentale del perineo ed il suo controllo sono più completi


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♥Nel mondo esistono 2 cose, il BENE e il MALE: il bene e quello che ti voglio, il male è quello che non ti farò mai! Benvenuta cucciola mia!♥

Mili questo l'ho trrovato su internet questo è il sito http://www.nostrofiglio.it/gravidanza/31-40-settimana/massaggio-perineale.html

ragazze grazie...già avevo letto...ma speravo di trovare qualcuna che l'avesse praticato!! io cmq ho deciso che ci proverò...non costa nulla!

leggete questo commento .. sembra interessante :



Dopo la visita di ieri ho pensato di fare un riepilogo dei suggerimenti ricevuti dal ginecologo oppure appresi dopo il corso preparto, oppure ancora quando mi occupavo delle vendite di prodotti della Just, tutti di basi naturali.
Ve li racconto per avere anche i Vs commenti al riguardo ed avere una visione ancora più completa della faccenda.
Sicuramante il bimbo nascerà solo quando lo vorrà lui, però questi accorgimenti non faranno male nè a lui nè a me e se poi effettivamente un beneficio lo porteranno, benvenga.

Quindi divido in 3 gruppi principali:

A) DA FARE SEMPRE (o il più possibile durante la gravidanza o negli ultimi mesi di gestazione)

1) ginnastica al perineo: -tirando e rilasciando i muscoli della vagina con movimenti ritmici e regolari,
- oppure seduti su di una sedia, cercando di tenere le gambe più chiuse possibile, fare pressione opposta con le mani alle ginocchia.
Questo serve per rendere la parte più elastica ed attiva e a prevenire eventuali problemi di perdite di urina in seguito al parto e riabilitare la zona più velocemente.(Pensate che in oriente utilizzano delle palle che contengono a loro volta altre palle da inserire in vagina per fare questa ginnastica passiva e rendere la parte più sensibile anche durante i rapporti sessuali. Li vendono anche qui nei sexi shop, sono stata spesso tentata... ma mi vergogno troppo ad andarci con sta panza!!!)

2) massaggio al perineo con olio di mandorle oppure con un prodotto medicinale (di cui ci hanno dato un campione al corso preparto) chiamato Microlene che si spruzza senza massaggio e serve anche per il dopo parto per cicatrizzare e lenire eventuali ferite.
Questo serve per ammorbidire e rendere più elastici i muscoli della vagina e forse riuscire ad evitare l'episiotomia.

B) DA FARE NELL'ULTIMO MESE

OLTRE ALLE COSE MENZIONATE AL PUNTO A)


1) massagio spinale con olio essenziale di lavanda
2) veloci bagni caldi con essenza di ginepro almeno 2 volte la settimana
3)Tisana con 20 gr di foglie di salvia in un litro d'acqua e bere durante il gg oppure, io ho risolto con un olio essenziale di salvia da poter prendere per bocca e non solo per uso esterno, 2 gocce al giorno con del miele o zucchero. Più veloce e pratico. (Attenzione di smettere all'arrivo delle contrazioni altrimenti potrebbe impedire la montata lattea).
4) ginnastica lieve: movimenti circolari del bacino (in rotondo a dx e sx ed ad otto), posizione carponi inarcando la schiena e accovacciarsi su un basso sgabello

Salvia, lavanda, ginepro, favoriscono il parto ed eliminano i dolori.

C) DA FARE DOPO LA 38° SETTIMANA

OLTRE ALLE COSE MENZIONATE AL PUNTO A) + B)

1) Camminare: non induce il parto ma stare sdraiate sul divano lo induce ancor meno. Camminando la testa del bambino spinge sul collo dell'utero e aiuta la dilatazione.
2) Avere rapporti sessuali: stimolano le contrazioni
3) sollecitare i capezzoli: come sopra, stimolano le contrazioni
4) bere succo di ANANAS (???) Fidiamoci!!!

NEGLI ULTIMI GG TENERE MONITORATI I MOVIMENTI DEL BAMBINO CHE DEVONO ESSERE ALMENO 10 AL GIORNO ALTRIMENTI ANDARE A FARE UN MONITORAGGIO DI CONTROLLO.


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grazie cris

mah, buoni consigli circa massaggi ed esercizi, le diverse varieta di creme oli etc mi lasciano sempre cosi perplessa..ce davvero grande differenza? sara che uso lo stesso olio per il corpo, la stessa crema, lo stesso profumo da sempre..forse dovrei osare "cambiare"..