adry73 -> RE: pianto prima della nanna (21.4.2011 9:25:48)
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Herli, sono una mamma di una bimba di 17 mesi e ti capisco perchè Ginevra aveva lo stesso atteggiamento all'età di Tommaso e anch'io ho letto il tutti i "Libri della nanna" del mondo e mi hanno confuso ancora di più, facendomi sentire in colpa sia quando la coccolavo che quando la lasciavo piangere nel lettino. Ad oggi ti dico non lo rifarei. Herli, non sbagli niente....E' solo che il tuo Tommaso stà cercando un equilibrio fra i vari sonnellini della giornata. Magari lui vorrebbe fare un sonnellino verso le 18.30 (ad esempio), così arriva alle 19:30 che è stremato dal sonno e non riesce ad addormentarsi così diventa nervoso e piange. Io non posso dirti come fare anche perchè avendo due gemelli la situazione ed il tempo che tu hai a disposizione è sicuramente diverso dal mio, ma ti dico che io me la coccolavo fra le braccia fino a quando non si calmava e si addormentava, a volte quando era proprio molto nervosa la cullavo freneticamente finchè non si calmava, poi rallentavo e piano piano si addormentava. Lo so che tutto questo va contro le direttive educative in voga negli ultimi anni, ma ti dico come la penso. Quando i nostri bimbi(soprattutto piccoli come i tuoi) piangono vuol dire che hanno bisogno di noi del nostro aiuto, del nostro calore, i libri descrivono i bambini come dei computer da programmare, ma ogni bambino ha una propria personalità e tendenza che solo la mamma può comprendere e soddisfare, quindi magari Tommaso ha bisogno del tuo aiuto la sera per addormentarsi, perchè non darglielo? Oggi, Ginevra si addormenta nel mio letto abbracciata a me, ed è la cosa più bella del mondo
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