lolotte -> RE: chiacchere tra prematuri (23.11.2010 17:25:42)
|
Buongiorno mammole Luce vedrai che alla prox visita andra tutto bene, anzi ti sentirai soddisfatta e fiera di sentirti dire che Emi sta benissimo e che stai facendo un ottimo lavoro!!!!!!!!! Avete letto l articolo sui bimbi prematuri sui fu MB?????? m ha fatto "venire a galla" tanti ricordi, alcuni nn proprio piacevoli.... Vi posto una storiella che ho trovato carinissima... COME VENGONO SCELTE LE MAMME DEI PREMATURI!!!!!!!! Vi siete mai chiesti come vengano scelte le mamme dei prematuri? Io immagino Dio che dal cielo guarda verso la terra. Mentre osserva chiede ai suoi angeli di prendere delle note su un librone gigante. “Rossi Maria, a lei mandiamo un maschietto, e come santo patrono San Matteo. Bianchi Anna, a lei una bimba, santo patrono direi Santa Clelia. Verdi Giuseppina, a lei gemelli, mandale come santo patrono San Gerardo, quello e’ abituato alle parolacce!”. Dopo un po’ dà un altro nome di donna all’angelo e poi aggiunge: “A lei mandiamo un prematuro.” L’angelo e’ curioso, ” Perche’ proprio a lei Signore? E’ cosi’ felice!”. Dio replica, “Proprio per quello, secondo te potrei mandare un prematuro ad una mamma che non sa ridere? Sarebbe crudele.” “Ma avrà abbastanza pazienza?” chiede l’angelo. “Non voglio che abbia troppa pazienza, non vorrei naufragasse in un mare di autopieta’ e disperazione. Dopo che lo shock e la rabbia passeranno sapra’ affrontare il tutto. L’ho osservata oggi, ha quel senso di se’ e di indipendenza cosi’ raro e necessario in una madre. Vedi, il bimbo che le mandero’ ha un mondo a se e lei dovra’ portarlo fuori da quel mondo, e non e’ una cosa facile.” “Ma Signore, non e’ neanche credente!” Dio sorride, “Non importa, mi prenderò cura del problema. Ma questa donna e’ perfetta, ha la giusta dose di egoismo”. L’angelo e’ stupito: “Egoismo? Da quando in qua l’egoismo e’ diventato una virtu’?” Dio annuisce. “Se occasionalmente non riuscira’ a staccarsi dal suo bimbo, non potrà mai farcela. Si, donerò a questa donna un prematuro. Lei non lo sa ma sarà invidiata, non darà mai niente per scontato, non considererà mai un passo come una cosa normale. E quando il suo bimbo la chiamerà mamma per la prima volta, saprà di aver osservato un miracolo. Le permetterò di vedere le cose chiare come le vedo io, l’ignoranza, la crudeltà, il pregiudizio, ma lei sara’ superiore a tutto ciò. Non sarà mai sola, io sarò al suo fianco ogni minuto di ogni giorno.” ” E per quanto riguarda il santo patrono?” chiede l’angelo ancora con la penna in mano. Dio sorride, “Sara’ sufficiente uno specchio.” Baci ai vs pargoletti!!!
|
|
|
|