tartarughina80 -> RE: Come riconoscere un aborto? (13.10.2009 17:01:44)
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Sono nuova di questo forum e voglio raccontarvi la mia storia. Ho 29 anni e due anni fa abbiamo iniziato a cercare una gravidanza che non si è fatta attendere. Infatti dopo 2 mesi di tentativi anziche vedere il ciclo inizio a vedere delle strane macchie di sangue, credendo fosse un ciclo un po strano ho aspettato ma le perdite non finivano, cosi ci siamo rivolti al pronto soccorso e li ho incontrato il gine che mi segue tuttora. Mi ha fatto fare il test di gravidanza che era positivo ma avevo queste perdite di sangue in atto. Le beta HCG facevano pena e cosi mi ha fatto assumere il methergin per pulire bene l'utero. Dall'ecografia non vi erano residui. Ritentiamo e dopo tre mesi rivedo il test positivo, beta ancora basse, dolori pelvici e sanguinamento anomalo. Diagnosticato il secondo aborto precoce. Passa un anno e non riuscivo piu a prendermi incinta finchè ad ottobre dello scorso anno rivedo per la terza volta il test di gravidanza positivo....stessa storia del precendente. Dolori e perdite, utero "vuoto" e beta in ribasso. Finito tutto per la 3 volta. Il gine mi incoraggia, non ci sono motivazioni in questi casi, solo "difetti della natura" ma io sono testarda e mi rivolgo ad un centro poliabortività dove mi dicono le stesse cose del ginecologo, ma alla fine li convinco per farmi fare degli esami. Ho fatto numerosi controlli tra cui dosaggi ormonali, mappe cromosomiche, spermiogramma per lui, anticorpi, tiroide, coaugulazione del sangue, trombofilia. E' tutto perfetto. Quindi ci hanno consigliato di non pensarci (facile da dirsi ma non da farsi!), di armarci di pazienza e riprovare serenamente...e cosi da due mesi ci siamo rimessi in pista, sperando di poter presto vedere il sole.
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